Nasce Italy for Climate e presenta la Roadmap per la carbon neutrality dell’Italia al 2050

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A Madrid si stanno concludendo con fatica i lavori della COP25 e l’unico spiraglio per un’azione più incisiva sul clima sembra essere il Green Deal Europeo presentato proprio a Madrid dalla Presidente della Commissione Europea Ursula Van der Leyen.

L’Europa ambisce dunque a recuperare il ruolo di leader nel contrasto ai cambiamenti climatici e anche l’Italia può e deve fare lo stesso: è questo il messaggio della nuova iniziativa sul clima della Fondazione per lo sviluppo sostenibile, Italy for Climate.

L’iniziativa nasce allo scopo di supportare la transizione verso un’economia carbon neutral, cioè ad emissioni nette zero al 2050, e di promuovere un dibattito diffuso e informato sui temi del clima e dell’energia in Italia attraverso un’ampia interlocuzione con imprese, istituzioni e opinione pubblica. La crisi climatica che stiamo vivendo è grave ed è già realtà, soprattutto in Italia, dove solo nel 2019 ancora in corso si sono registrati già oltre 1.600 eventi metereologici estremi.

Disponiamo già degli strumenti e delle tecnologie per agire subito ed efficacemente in un’ottica low carbon, si tratta di una transizione impegnativa ma oramai non più eludibile, e cogliere da subito questa sfida diventa oggi non solo necessario, ma anche possibile e soprattutto vantaggioso per l’ambiente, la salute e l’economia.

Come realizzare dunque la transizione verso un’economia carbon neutral? Italy for Climate ha pubblicato una proposta di Roadmap italiana per il clima al 2050, in linea con i nuovi indirizzi europei, che prevede un taglio di almeno il 50% delle emissioni nazionali di gas serra, al netto degli assorbimenti, entro il 2030 rispetto ai valori del 1990 (siamo oggi al 18% di riduzione) e un azzeramento, sempre al netto del carbonio assorbito, entro il 2050. La Roadmap di Italy for Climate si basa su 7 pilastri: transizione energetica; economia circolare; decarbonizzazione dei trasporti; adattamento al cambiamento climatico; agricoltura, gestione forestale e dei suoli; ricerca, innovazione e digitalizzazione; far pagare le emissioni di carbonio.

“La nostra iniziativa Italy for Climate – dichiara Edo Rochi, Presidente della Fondazione sviluppo sostenibile e firmatario del protocollo di Kyoto quando era ministro dell’Ambiente – punta a rendere l’Italia protagonista di questa sfida, dimezzando le emissioni nazionali di gas serra al 2030 con il coinvolgimento di cittadini, imprese, città e Regioni e del Governo e creando centinaia di migliaia di nuovi posti di lavoro. Chi agirà per primo e con decisione per tagliare le emissioni di gas serra – prosegue Ronchi – avrà una serie di vantaggi non solo ambientali ma anche economici e occupazionali anche sul breve termine”.

Italy for Climate è un’iniziativa della Fondazione per lo sviluppo sostenibile in collaborazione con alcune imprese particolarmente sensibili al tema del cambiamento climatico: Conou, ERG, ING, e2i, illy, Davines.

Per maggiori informazioni www.italyforclimate.org

Download “Italy for Climate - 2019” Pubblicato il: 13 Dic 2019

 

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