Le tre proposte sono state elaborate dal  Gruppo di Lavoro Mobilità Sostenibile degli Stati Generali della Green Economy che, durante la due giorni di Citytech,  ha organizzato l’evento dal titolo “Stakeholder a confronto. Mobilità sostenibile, green economy e città intelligenti: una roadmap per l’Italia” che ha riunito esperti e società civile per discutere ed elaborare proposte, su 3 temi in particolare: 

“Grandi infrastrutture o mobilità urbana sostenibile?” 

“I Piani della mobilità sostenibile (PUMS)”

“App e Information Technologies System: la rivoluzione del green transport”

Proprio dal dibattito su questi temi sono scaturite le tre proposte che sono:

1) Riallocare una parte considerevole degli investimenti destinati alle grandi infrastrutture strategiche su interventi nelle aree metropolitane, che danno maggiori garanzie di sviluppo sia per efficienza economica che per efficacia ambientale.

2) Sostenere provvedimenti normativi e finanziari che determinino l’obbligatorietà dei Piani Urbani della Mobilità Sostenibile (PUMS) per i Comuni italiani, e ne incentivino l’aspetto partecipativo.

3) Sostenere il sistema nazionale delle start up legate alla mobilità sostenibile e dell’information technology, anche attraverso la creazione di un soggetto indipendente che raccolga e gestisca in forma di open data le informazioni sulla mobilità e monitori il digital divide generazionale e territoriale nell’accesso alle tecnologie legate alla mobilità.

Documenti del GdL7 – Mobilità sostenibile

Grandi opere vs. infrastrutture per la mobilità urbana

App e Information Technologies System: la rivoluzione del green transport 

I nuovi Piani urbani della mobilità sostenibile – PUMS

Programma del Workshop “Mobilità sostenibile, green economy e città intelligenti: una Roadmap per l’Italia”