La tutela del clima come diritto costituzionale per le nuove generazioni

news-bocconi

Con sentenza della Corte costituzione tedesca, dello scorso aprile, per la prima volta nella storia viene attribuito alla tutela climatica un valore costituzionale. In occasione della Pre-Cop a Milano, il 30 settembre, Italy for climate propone una lezione aperta per discuterne con esperti, rappresentanti delle istituzioni e della società civile e con gli studenti dell’Università Bocconi.

Il 29 aprile una storica sentenza della Corte costituzionale tedesca ha censurato la Legge sul clima adottata dalla Germania a fine 2019, perché insufficiente per il raggiungimento della neutralità climatica, prevedendo solo un taglio di emissioni, rispetto al 1990, del 55% al 2030.

Secondo la Corte questa legge scarica sulle giovani generazioni un impegno troppo gravoso dopo il 2030. “Alle generazioni presenti – scrive la Corte – non dovrebbe essere consentito di consumare gran parte del budget di CO2, con un onere di riduzione relativamente lieve, se ciò lascia alle generazioni successive un onere di riduzione radicale”.

La Corte tedesca, inoltre, collega le misure per il clima alla tutela delle libertà fondamentali per i giovani.

«Praticamente ogni tipo di libertà – scrive, infatti, la Corte – potrebbe essere condizionata da queste future riduzioni obbligatorie, perché quasi tutti gli aspetti della vita umana sono ancora associati all’emissione di gas serra e quindi sono minacciati dalle restrizioni drastiche che si dovranno fare dopo il 2030».

Per la prima volta nella storia viene così attribuito alla tutela climatica un valore costituzionale: una legislazione nazionale che non facesse la sua parte per la neutralità climatica violerebbe il diritto fondamentale alla libertà delle giovani generazioni.

Quali implicazioni avrà questo storico pronunciamento sulle politiche climatiche? È possibile e auspicabile che anche la Costituzione italiana porti a un simile pronunciamento?

Rivedi l’evento:

In occasione della pre-Cop di Milano, alcuni esperti e rappresentanti delle istituzioni e della società civile ne discuteranno confrontandosi con gli studenti dell’Università Bocconi. Dopo il primo panel si aprirà un dibattito aperto con gli studenti presenti in sala.

Con la moderazione di Antonio Cianciullo, Huffington Post,  ne parleremo con:

Edoardo Croci, Coordinatore Osservatorio Green Economy Università Bocconi
Edo Ronchi, Presidente Fondazione per lo sviluppo sostenibile
Giovanni Maria Flick, ex Presidente Corte costituzionale della Repubblica italiana
Paola Brambilla, Membro Commissione di Beneficenza Fondazione Cariplo
Graziella Romeo, Costituzionalista comparatista Università Bocconi
Giacomo Levoni, Manager Green Light for Business
Tiziana Benedetta Bandini, Attivista FridaysforFuture

L’evento si svolgerà in modalità ibrida, per giovani e studenti sarà possibile partecipare in presenza in aula a Milano. Le iscrizioni sono chiuse per partecipare in presenza ma l’evento sarà disponibile il live streaming sui seguenti canali:

 

30 SETTEMBRE 2021 – ORE 16.00 – Università Bocconi  – Via Röntgen 1 – Milano — Aula AS03

Facebooktwitterlinkedinmail