Un dialogo a più voci sul ruolo della moda nell’ambito dello sviluppo sostenibile.

Può la moda diventare davvero sostenibile? Se sì, come? Quale approccio seguire, e quali obiettivi porsi? Per cercare di trovare risposte a queste domande Quantis, nuovo socio della Fondazione e  Regenerative Society Foundation aprono un confronto.

L’appuntamento è il prossimo 17 marzo, dalle 15.30 alle 18.30 su piattaforma gotowebinar. Il webinar è in lingua inglese ed è possibile registrarsi al seguente link:

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Dai grandi gruppi multinazionali a realtà più circoscritte e radicate sul territorio, numerosi brand hanno mostrato negli ultimi anni un’accresciuta sensibilità alle tematiche ambientali e sociali, insieme alle la volontà di agire per portare un reale progresso, perfezionando pratiche di settore, investendo in R&D, comunicando la propria attenzione e partecipando a iniziative condivise a livello internazionale.

ll Fashion Pact ha unito i leader globali del settore moda, fornitori e distributori, come impegno ufficiale verso obiettivi sfidanti e significativi con l’intento di allineare le aziende moda agli obbiettivi degli Accordi di Parigi, che metodologico, grazie al connubio con la Science-Based Target Initiative, a sottolineare come un’azione concreta per la riduzione dell’impatto ambientale debba fondarsi necessariamente sulla scienza.

Con l’obiettivo di estendere la consapevolezza sui framework di riferimento esistenti e sui diversi livelli di intervento possibili – dalla circolarità alla rigenerazione –  Andrea Rosso (Diesel), Sara Mariani (OTB), Veronica Tonini (Ferragamo) and Rebecca Burgess (Fibershed), moderati da Raimondo Orsini, confronteranno esperienze concrete e proposte per accompagnare il fashion nell’importante percorso di trasformazione ed evoluzione verso la sostenibilità.

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