Batterie più sostenibili, verso un Regolamento europeo

Batterie più sostenibili

Un passaporto per le batterie, restrizioni per l’impiego di sostanze pericolose, responsabilità estesa del produttore per quanto riguarda la raccolta e il riciclo, obbligo per le nuove batterie di contenere materiali riciclati, sviluppo di catene di produzione di batterie sostenibili e sicure durante tutto il loro ciclo di vita, obiettivo di raccolta per gli accumulatori portatili nei mezzi di trasporto leggeri (biciclette e ciclomotori e scooter elettrici).

Il Consiglio dei ministri dell’ambiente della Ue ha avuto al centro il tema della sostenibilità delle batterie, elemento essenziale della transizione ecologica ed energetica, visto l’accento posto sull’elettrificazione dei trasporti per centrare gli obiettivi climatici al 2030 e 2050. Il Consiglio ha concordato modifiche alla proposta della Commissione europea per rafforzare ancora di più l’autonomia e la sicurezza della produzione in Europa. Per arrivare a un testo definitivo di Regolamento si dovrà ora avviare un trilogo tra Consiglio e Parlamento europeo.

“Le nuove regole -ha sottolineato Barbara Pompili, ministro francese della transizione ecologica- promuoveranno la competitività dell’industria e delle catene di produzione europee e renderanno disponibili più batterie per il passaggio a modalità di trasporto a emissioni zero. Garantiranno, inoltre, che le batterie a fine vita vengano raccolte correttamente e non disperse nell’ambiente. Ciò consentirà di evitare il rilascio nell’ambiente delle sostanze pericolose in esse contenute e di limitare drasticamente lo spreco di materiali preziosi che potrebbero essere recuperati nell’ambito di un’economia circolare”.

Questa iniziativa, come si legge nel comunicato del Consiglio, è di grande importanza, soprattutto in vista del massiccio sviluppo della mobilità elettrica, dal punto di vista ambientale, economico e sociale. È anche molto importante in termini di sovranità tecnologica per l’Unione Europea. Il nuovo regolamento sostituirà l’attuale direttiva sulle batterie del 2006 e completerà la normativa esistente, in particolare in termini di gestione dei rifiuti.

Il mercato delle batterie per le auto elettriche sta crescendo rapidamente. Secondo un nuovo rapporto di Benchmark Minerals, l’Europa è diventata la regione con la crescita più rapida in tale mercato. Lo studio mette in evidenza che nel 2018 si stimava una capacità produttiva delle fabbriche di celle delle batterie pari a 120 GWh entro il 2030, sufficiente per arrivare a produrre 2,2 milioni di veicoli elettrici. Adesso, il nuovo rapporto evidenzia che sono stati avviati progetti che permetteranno di avere, in Europa, una produzione pari a 789,2 GWh al 2030, cioè circa 6 volte di più di quanto stimato nel 2018 sufficiente per sostenere la costruzione di poco meno di 15 milioni di vetture elettriche.

Facebooktwitterlinkedinmail