In questi giorni sono in corso i workshop di PSLifestyle, pensati per gruppi mirati di stakeholders con l’obiettivo di illustrare le varie applicazioni del Lifestyle Test e raccogliere preziosi feedback. I contributi ottenuti saranno fondamentali non solo per le fasi finali di sviluppo, ma soprattutto per progettare nuove possibilità di utilizzo dello strumento in futuro.
I primi due workshop, incentrati sulla raccolta di input da parte delle Associazioni e del mondo Accademico, si sono tenuti la scorsa settimana a Roma. Il primo workshop si è svolto in presenza presso la sede della Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile, dove rappresentanti di rilievo di note associazioni ambientaliste, come WWF Italia e Legambiente, hanno condiviso le loro prospettive e suggerimenti.Il secondo workshop, dedicato al mondo Accademico, si è svolto online per garantirne la massima partecipazione e permettere a professori, ricercatori e altri rappresentanti accademici di partecipare facilmente, fornendo prospettive fondamentali sul potenziale dello strumento in contesti di ricerca e istruzione.
Il terzo workshop ,tenuto a Parma presso il prestigioso CA Village, ha avuto un focus particolare sul settore aziendale. Organizzato in collaborazione con KilometroverdeParma, l’evento ha riunito partecipanti attivi provenienti da organizzazioni del settore privato di tutte le dimensioni, dalle micro alle medie-grandi imprese. Il Lifestyle Test è stato principalmente visto come uno strumento per sensibilizzare sugli stili di vita sostenibili e come un’aggiunta preziosa agli sforzi aziendali nel percorso di transizione sostenibile.
Le discussioni nei workshop si sono concentrate su alcune questioni centrali: come può essere migliorato il Lifestyle Test per raggiungere la più ampia adozione possibile tra i vari settori? Quali dati sulla sostenibilità sarebbero più utili per ciascun gruppo di stakeholder e quali sono le principali barriere nell’applicazione dei risultati del test? Inoltre, quali possibili applicazioni dello strumento devono ancora essere completamente esplorate? Circa trenta stakeholder hanno contribuito a rispondere a queste domande, offrendo feedback preziosi e idee innovative.
Nei prossimi giorni si terrà l’ultimo workshop, programmato per il 14 novembre, che vedrà coinvolgimento dei rappresentanti delle città in un formato online. Un ampio spazio sarà riservato al caso di Firenze, prima città in Europa ad aver adottato il test nella campagna di coinvolgimento dei cittadini “Firenze per il Clima”. Questa sessione si prevede costruirà sugli spunti raccolti finora, fornendo ulteriori feedback per rendere i dati dello strumento ancora più efficaci nel guidare politiche e campagne mirate a ridurre l’impatto ambientale. L’input collettivo raccolto attraverso questi workshop permetterà a PSLifestyle di consegnare uno strumento versatile e d’impatto, capace di rispondere alle esigenze di settori diversi, promuovendo un futuro più sostenibile.