Oltre 80 relatori italiani ed internazionali, 2.200 iscritti, grande partecipazione alla discussione on line. Questi i numeri che confermano il successo  degli i Stati Generali della Green Economy 2021 che si sono conclusi nei giorni scorsi a Rimini, nella cornice di Ecomondo-Key Energy.

Anche quest’ anno, di nuovo in presenza, la due giorni, organizzata dal Consiglio Nazionale della Green Economy, in collaborazione con il Ministero della Transizione ecologica e della Commissione Europea, con il supporto della Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile, è stata  un’occasione per il mondo istituzionale, imprenditoriale e civile per confrontarsi si temi della  transizione ecologica e delle sfide della Cop26. L’ imprenditoria verde italiana ha inviato un messaggio chiaro a Parlamento e Governo per varare una legge nazionale per la protezione del clima, così da accelerare il passo nelle misure per la neutralità climatica.

“Gli Stati Generali della Green Economy – ha sottolineato Edo Ronchi, del Consiglio Nazionale della Green Economy – hanno sperimentato una partecipazione superiore alle aspettative. Durante la due giorni si è registrato un clima nuovo e positivo :un’occasione da non perdere per mettere l’Italia su una strada virtuosa e per recuperare i suoi ritardi”.

Oltre ai partecipanti “dal vivo”, grande la platea virtuale: più di 4000 utenti su Fnelle due sessioni plenarie, oltre 200 profili Twitter coinvolti attivamente nel produrre contenuti, 2,7 milioni di impressions, visualizzazioni nella timeline di contenuti veicolati dall’hashtag #statigreen21.

Tutti i documenti e le presentazioni sono qui: Link ai documenti 2021 

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