La Commissione Europea ha dato l’avvio, lo scorso 11 Gennaio, ad una consultazione pubblica sulla Strategia per la Biodiversità per il 2030 per facilitare la definizione, entro la fine del 2021, di uno strumento giuridicamente vincolante che fissi i target della UE per il ripristino degli ecosistemi danneggiati entro il 2030 e per garantirne l’efficacia.
La Strategia per la Biodiversità per il 2030 è stata pubblicata dalla Commissione europea nel maggio 2020, si tratta di un piano a lungo termine, globale, sistemico e ambizioso per salvaguardare la natura e invertire la tendenza al degrado degli ecosistemi. Costituisce uno dei pilastri del Green Deal europeo e della leadership dell’UE nel settore dell’azione internazionale a favore dei beni pubblici globali e degli obiettivi di sviluppo sostenibile”.
La consultazione pubblica ha, in particolare, l’obiettivo di:
- valutare nel complesso l’efficacia della precedente Strategia della UE sulla Biodiversità (2011-2020);
- verificare l’efficacia dell’applicazione del regolamento UE sulle specie esotiche invasive, nell’ambito dell’obiettivo 5 della Strategia 2020 “combattere le specie aliene invasive”;
- contribuire all’elaborazione di obiettivi giuridicamente vincolanti per il ripristino degli ecosistemi entro il 2030.
Sono stati invitati a partecipare alla consultazione le organizzazione pubbliche o private, i centri di ricerca e le Università, professionisti impegnati nella gestione, nel ripristino e nella protezione della biodiversità, i responsabili della pianificazione, sviluppo e gestione del territorio, i rappresentanti delle imprese e del settore finanziario.
E’ possibile partecipare tramite un questionario online, raggiungibile a questo link
