Opportunità e problemi con gli eco-reati nel Codice Penale, convegno a Rimini

Nuovi adempimenti, sanzioni più severe, un quadro normativo mutato.

Gli eco-reati da poco entrati nel Codice penale pongono nuove problematiche, ma offrono anche opportunità ad aziende, enti locali, professionisti. Di questo si parlerà nel convegno “La Nuova Tutela Penale dell’ambiente: problemi ed opportunità”, organizzato con la collaborazione di Assoreca a Rimini il 4 novembre prossimo nell’ ambito della Fiera Ecomondo.

La recente legge N. 68 del  22 maggio di quest’ anno, “Disposizioni in materia di delitti contro l’ambiente”, per la prima volta nella storia dell’ ordinamento italiano ha introdotto illeciti penali di natura delittuosa che, oltre ad aggravare sensibilmente il quadro sanzionatorio esistente, prevedono tramite l’ istituzione del nuovo titolo VI bis del Codice Penale denominato “Dei delitti contro l’ Ambiente”, la punizione di condotte realmente lesive  delle risorse ambientali e della salute.

Le nuove fattispecie delittuose sono: inquinamento ambientale,  morte o lesioni come conseguenza del delitto di inquinamento ambientale, disastro ambientale, traffico ed abbandono di materiale ad alta radioattività, impedimento del controllo e omessa bonifica. Il convegno si rivolge a imprese, consulenti aziendali, ed enti locali allo scopo di offrire un quadro chiaro delle nuove disposizioni sia per quanto riguarda gli adempimenti e le sanzioni, ma anche per indicare le nuove  opportunità per migliorare l’organizzazione aziendale attraverso l’ implementazione del modello “231”.

Programma de Convegno

Mercoledì 4 novembre 2015 — dalle 14:30 alle 17:30
Sala Reclaim Expo, padiglione C3 –  Fiera Ecomondo, Rimini

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