ING Italia celebra i suoi dieci anni di impegno nel settore delle energie rinnovabili e traccia con la Fondazione uno scenario dei principali trend della green economy e della sostenibilità, a livello globale e in Italia.
La divisione wholesale banking della banca, che dal 2007 eroga finanziamenti alle società produttrici di energie rinnovabili (eolica e solare), nell’arco di dieci anni ha raggiunto un’esposizione verso il settore- nel suo complesso- di circa 600 milioni di euro.
Il “compleanno” è stato celebrato con l’evento “Lights on sustainability” nel corso del quale è stata presentata la “Relazione sullo stato della green economy 2016 – outlook sull’Italia per il 2017” realizzata della Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile ed illustrata al management di ING e alle imprese italiane dal Direttore della Fondazione Raimondo Orsini.
Secondo i dati della Fondazione l’Italia è prima per green economy fra le grandi economie europee, ma la percezione dei decision makers rimane ancora inadeguata.
I numeri di ING confermano la mission verso la sostenibilità. Nel settore solare fotovoltaico, per esempio, l’esposizione della divisione wholesale banking di ING Italia è decuplicata dal 2011, anno del primo deal, per un commitment limitato del valore di circa 20 milioni, arrivando a sfiorare nel 2016 i 200 milioni di euro. ll consolidamento della leadership nel settore delle energie rinnovabili ha portato ad esplorare nuovi territori: alla fine del 2016, ad esempio, l’esposizione complessiva dell’area Sustainable Real Estate Financing in Italia ammontava a 520 milioni di euro, corrispondente al 30% del portafoglio complessivo. Numerosi deal conclusi dai dipartimenti Structured Finance e Real Estate Finance Italia sono entrati a far parte del portafoglio originale dell’ING Green Bond e l’esperienza italiana è stata esportata in numerosi paesi del network di ING dove sono state effettuate operazioni simili.
I risultati di ING nel campo della sostenibilità a livello globale sono confermati anche dall’inserimento del gruppo ai primi posti delle classifiche di settore. Nel 2016, ING ha guadagnato il primo posto, su 395 banche quotate considerate, nella classifica elaborata da Sustainalytics, leader nelle ricerche sulla sostenibilità. ING ha inoltre ottenuto il punteggio di 90 su 100 nel Dow Jones Sustainability Index (DJSI), contro un punteggio medio del settore pari a 61.
Come annunciato nell’evento romano dal World CEO di ING, Ralph Hamers, il gruppo bancario punta a migliorare ulteriormente la performance di sostenibilità e a sostenere le imprese di green economy nel mondo. In tale contesto è stato pubblicato recentemente lo Studio di ING: “Electric vehicles threatens european industry” in cui si analizzano i principali driver per lo sviluppo delle auto elettriche, con un forte warning all’ industria Europea, che rischia di ridurre considerevolmente fatturati e occupazione se non svilupperà strategie immediate per la produzione di auto elettriche nel continente.
Download “Green economy perspectives | Italy Outlook 2017” Pubblicato il: 17 Lug 2017