In Europa i trasporti sono responsabili di circa 1/4 delle emissioni totali di gas serra e, tra tutte le modalità di trasporto, l’auto è la maggiore responsabile delle emissioni di CO2.
L’Agenzia europea per l’ambiente, con il rapporto “Signals 2016. Towards green and smart mobility”, indica come trasformare il settore del trasporti in un sistema di mobilità meno inquinante e più intelligente. Proprio perchè l’auto è la maggiore responsabile delle emissioni di CO2, ridurne l’uso a favore del trasporto pubblico, dice l’ AEA, consentirebbe di avere una riduzione sostanziale delle emissioni di anidride carbonica, riduzione che sarebbe ancora più alta se fosse sostituita con biciclette o altre modalità alternative. Sarebbe dunque essenziale incoraggiare i cittadini a scegliere mezzi di trasporto sostenibili. In Italia si è ancora lontani da questo obiettivo: gli spostamenti in auto e moto costituiscono il 68,4% delle modalità di trasporto nelle aree urbane. Due auto su tre si muovono con una sola persona a bordo. Si registra però una tendenza positiva del numero di cittadini che utilizzano i mezzi pubblici per gli spostamenti, così come aumenta, seppur a ritmi ancora troppo lenti, chi si reca al lavoro o a scuola in bicicletta o a piedi, mentre cresce il numero di zone a traffico limitato, aree pedonali e piste ciclabili a favore di una mobilità ‘dolce’. A livello europeo sono già state adottate misure per mitigare gli effetti dell’inquinamento dei trasporti e sono stati avviati piani ambiziosi per un’economia a basse emissioni di carbonio. Per raggiungere questi risultati è però necessaria una profonda trasformazione attraverso una serie di misure, tra cui anche una migliore pianificazione urbana, miglioramenti tecnologici, l’utilizzo di combustibili alternativi, e l’applicazione anche in questo settore del principio “chi inquina paga”. La sfida è dunque quella di costruire un sistema sempre più pulito e intelligente, in grado al tempo stesso di soddisfare le esigenze di mobilità delle persone.
All’interno del rapporto un’infografica mette a confronto in modo molto efficace l’impatto ambientale delle diverse modalità di trasporto, in termini di emissioni di CO2 per chilometro/passeggero.