Rifiuti: responsabilità delle imprese per reati ambientali, convegno a Milano

Le imprese del settore rifiuti, di fronte ad un quadro normativo sempre più complesso in cui norme si sovrappongono a norme, cercano di comprendere come operare legittimamente ed al riparo dalle ripercussioni negative previste dall'Ordinamento giuridico.

Di questo si è discusso nel corso del convegno “Rifiuti industriali e commerciali: il nuovo scenario – Le responsabilità delle imprese per i reati ambientali e le quote 231- Le Mps e l’onere della prova” che si è svolto lunedì 3 ottobre a Milano dalle 10 alle 13 nella Sala “Collina” de Il Sole 24 Ore in Via Monte Rosa 91.

Il quadro legislativo si è complicato quando nello scorso mese di agosto è entrato in vigore il Decreto 121/2011 che attrae nell’orbita della responsabilità amministrativa da reato anche numerosi reati ambientali, finora sottratti a questo sistema, uno scenario questo che mette a rischio le imprese dall’ operare legittimamente.

 

In attesa dei decreti attuativi, le Mps continuano ad essere individuate e valutate in base ai criteri previgenti alle modifiche introdotte con l’ultima versione del Codice ambientale (Dlgs.152/2006). Al convegno hanno partecipato Pietro Colucci, Presidente Waste Italia; Paola Ficco, Giurista ambientale. Direttore “Rifiuti — Bollettino informazione normativa”; Pasquale Fimiani, Giudice presso la Corte di Cassazione; Giuseppe Maria Chirico, AD Waste Italia.

Facebooktwitterlinkedinmail