Energia da biomasse per la manutenzione del territorio- Incontro Enea

Da scarti agricoli e forestali si potrebbe ricavare un quinto dell'energia che serve al Pianeta, alleggerendo così la pressione sulle risorse della terra e realizzando la manutenzione del territorio.

Proprio “Energia rinnovabile da biomasse e manutenzione del territorio” è il tema del Convegno organizzato a Roma dall’ Enea per il 6 febbraio prossimo. L’ evento servirà a discutere sulla definizione della filiera raccolta, trattamento e gassificazione dei residui agricoli e forestali per la produzione di energia, finalizzata anche alla manutenzione del territorio per l’adattamento al cambiamento del clima. Esperti dell’industria, della ricerca e delle istituzioni si confronteranno e illustreranno possibili soluzioni. Questo incontro e le successive azioni potrebbero portare all’individuazione di azioni specifiche da realizzare in maniera sistematica sul territorio nazionale. Secondo l’ Agenzia internazionale dell’ energia rinnovabile (Irena),la biomassa, se ben sfruttata, nel 2030 potrebbe arrivare a rappresentare il 60% del consumo di energie rinnovabili, coprendo il 20% del consumo energetico complessivo della Terra. In base a questo Rapporto, il 40% della biomassa potrebbe essere costituito da scarti agricoli, risorse che non intaccano la produzione alimentare. Anche per l’ Agenzia Europea per l’ ambiente l’utilizzo di residui agricoli o forestali come materia prima” è molto vantaggioso in quanto non aggiunge pressioni sulla terra e sulle risorse idriche e offre risparmi molto elevati di gas serra”.

ENEA — Via Giulio Romano, 41 Roma — 6 febbraio 2015

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