Attività istituzionali
In Parlamento:
– Deputato dal 1983 al 1994 . Quale membro della Commissione Ambiente-territorio e lavori pubblici della Camera dei deputati ha seguito l’iter parlamentare delle prime importanti riforme ambientali:la legge istitutiva del Ministero dell’Ambiente(L.n.349 del 1986),la legge per la difesa del suolo(L.n.183 del 1989) e la legge quadro sulle aree naturali protette(L.n.394 del 1991) , la legge istitutiva dell’Agenzia nazionale per la protezione dell’ambiente(ANPA,oggi APAT) e delle Agenzie regionali (L. n.61 del 1994) .
– Senatore dal 1994 al 2001, è stato membro della Commissione territorio,ambiente e beni ambientali del Senato della Repubblica.Nella XII legislatura ,’94-’96, è stato Presidente del gruppo parlamentare “Progressisti-verdi-La Rete”seguendo in particolare l’avvio dell’elaborazione dell’attuazione della Convenzione quadro sul cambiamento climatico (che nel ‘ 97 porterà al Protocollo di Kyoto) e i temi, connessi, dell’energia.
– Senatore dal 2006 al 2008 ,membro della Commissione Territorio,ambiente e beni ambientali,è stato relatore per le modifiche al Codice ambientale(Dlgs 152/2006) in materia di rifiuti,acque,bonifiche,valutazione d’impatto ambientale e valutazione ambientale strategica;promotore della riforma delle energie rinnovabili(Ddl 786 /2006)recepita nella legge finanziaria 2008 e d ha presentato un D.d.l di riforma urbanistica e del governo del territorio(Ddl n.1691/ 2007) il cui iter è stato interrotto dalla fine anticipata della legislatura.
Al Governo
Dall’aprile del 1996 all’aprile del 2000 è stato Ministro dell’Ambiente. Quale Ministro dell’Ambiente ha promosso e avviato le seguenti riforme ambientali:
– riforma della gestione dei rifiuti(Dlgs. n.22 del 1997,il “decreto Ronchi”);
– la riforma per lo sviluppo e la qualificazione degli interventi in campo ambientale(legge n.344 del 19997);
– la tutela dell’ozono atmosferico(legge n.179 del 1997);
– la tutela degli habitat naturali della flora e della fauna selvatica (DPR n.357 del 1997);
– la riforma della prevenzione del rischio idrogeologico(legge n.267 del 1998);
– la riforma della tutela delle acque dall’iquinamento(D.lgs n.152 del 1999);
– riforma della tutela della qualità dell’aria(D.lgs n.451 del 1999);
– riforma del controllo dei rischi da incidenti rilevanti(D.lgs n.334 del 1999);
– riforma per la prevenzione e la riduzione integrate dell’inquinamento(D.lgs n.372 del 1999).
Quale membro del Consiglio europeo dei Ministri dell’Ambiente ha svolto le seguenti attività in ambito europeo ed internazionale:
– preparazione,stesura e implementazione del Protocollo di Kyoto sul cambiamento climatico;
– preparazione della nuova direttiva europea quadro sulle acque;
– pacchetto di misure europee sulla riduzione delle emissioni delle automobili e dei veicoli pesanti;
– revisione della direttiva sugli organismi geneticamente modificati;
– proposta di nuova direttiva in materia di incenerimento dei rifiuti;
– nuove direttive in materia di inquinamento atmosferico;
– proposta di direttiva in materia di grandi impianti di combustione;
– aggiornamento del Programma europeo per l’ambiente;
– proposta di direttiva sulle acque per il consumo umano;
– proposta di direttiva sullo smaltimento dei rifiuti in discarica.
E’ intervenuto, in rappresentanza del Governo Italiano, nelle seguenti conferenze internazionali:
– 16 ottobre 1996,Roma, intervento al incontro internazionale della FAO per la Giornata nazionale dell’alimentazione;
– 4/6 maggio 1997, Miami, incontro dei Ministri dell’Ambiente del G8 sui Cambiamenti climatici, in preparazione della Sessione Speciale dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite per lo sviluppo sostenibile;
– 26 settembre 1997,Roma, intervento alla I Conferenza internazionale delle parti della Convenzione sulla lotta alla desertificazione;
– 3/9 dicembre 1997, Kyoto, III Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici che definirà il Protocollo di Kyoto che Edo Ronchi firmerà per l’Italia alle Nazioni Unite, a New York, nel 1998;
– 3-4 febbraio 2008, New York, intervento alla Commissione delle Nazioni Unite per lo Sviluppo Sostenibile;
– 10/13 novembre 1998,Buenos Aires, IV Conferenza delle Nazioni Unite su aspetti dell’attuazione del Protocollo di Kyoto;
– 10/13 maggio 1998,Bratislava, IV Conferenza delle parti della Convenzione sulla Diversità biologica;
– 16/18 giugno 1999, Londra, III Conferenza Paneuropea Interministeriale Ambiente e Salute.
Altre attività
– 2001-2005 Presidente dell’Istituto Sviluppo Sostenibile Italia(ISSI).
– 2002-2006 docente incaricato a contratto,presso l’Università Alma Mater di Bologna,Facoltà di Scienze geografiche, per il corso di Legislazione dell’Ambiente e, negli anni 2004-2006, anche per il corso “Rischio ambientale”.