Newsletter stati generali della green economy


 
 
 
 
STATI GENERALI DELLA GREEN ECONOMY: WORK IN PROGRESS

Prosegue il percorso degli Stati Generali della Green Economy con due sostegni d’eccezione: il supporto di Andrea Orlando, Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, e quello di Flavio Zanonato, Ministro dello Sviluppo Economico. Anche quest’anno sulle attività preparatorie svolte dai Gruppi di lavoro, promosse per favorire lo sviluppo di una green economy in Italia, verrà fatto il punto ad Ecomondo-Key Energy – Cooperambiente, in una due giorni ad hoc in programma il 6 e 7 novembre 2013.

Dato il successo registrato lo scorso anno e la percezione dell’importanza del lavoro realizzato, le 39 Associazioni che facevano parte del Comitato Organizzatore degli Stati Generali della Green Economy 2012 hanno sentito la necessità di creare una vera e propria struttura che le raggruppasse e le rappresentasse. Così è nato il Consiglio Nazionale della Green Economy, a oggi composto da ben 66 organizzazioni di imprese, rappresentative di tutti i settori di sviluppo strategico della green economy italiana. La Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile svolge la funzione di organizzazione e di supporto delle attività del Consiglio.

Agli 8 Gruppi di lavoro costituiti nel 2012 (ecoinnovazione, efficienza, rinnovabilità dei materiali e riciclo dei rifiuti, risparmio energetico, fonti energetiche rinnovabili, servizi degli ecosistemi, mobilità sostenibile, filiere agricole di qualità ecologica, finanza e credito sostenibili per la green economy) se ne sono aggiunti 2 altrettanto fondamentali che riguardano la tutela dell’acqua, risorsa di inestimabile valore, e le Regioni e gli Enti locali, interlocutori primari delle esigenze della cittadinanza. In questo numero della newsletter abbiamo dedicato una notizia all’incontro all’Assemblea delle Acque, tenutasi a luglio, da cui sono emerse 4 proposte per tutelare questo patrimonio spesso inutilmente sprecato. L’Assemblea su Regioni ed Enti locali, invece, si terrà a settembre insieme ad altri appuntamenti che fanno parte del percorso ‘Verso gli Stati Generali della Green Economy’.

In collaborazione e con il supporto delle Istituzioni di riferimento, il Consiglio Nazionale della Green Economy sta elaborando un elenco di priorità necessarie a sviluppare un piano di sviluppo nazionale basato sull’economia verde, ‘Un Green New Deal per l’Italia’.

Il lavoro preparatorio dei Gruppi di lavoro, che finora ha visto il coinvolgimento di oltre 350 esperti provenienti da tutta Italia, si sta svolgendo attraverso incontri, confronti e discussioni sui settori considerati strategici. Molte delle proposte sono già state discusse con i Ministri Orlando e Zanonato nelle sedi istituzionali. Il culmine delle attività sarà a Rimini Fiera in occasione di Ecomondo, dove saranno presenti tutti gli interlocutori impegnati in questo processo aperto e partecipativo, che vedrà anche il coinvolgimento di autorevoli istituzioni europee, oltre alla diretta partecipazione della società civile.

 
 
 

 
PROSSIMO APPUNTAMENTO: ASSEMBLEA NAZIONALE PROGRAMATICA ‘REGIONI ED ENTI LOCALI PER LA GREEN ECONOMY’

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Gli Stati Generali della Green Economy si riuniscono, nuovamente, il prossimo 12 settembre per la decima e ultima Assemblea Programmatica su un tema centrale come quello delle Regioni e degli Enti locali come motore dello sviluppo di una green economy in Italia. L’appuntamento è presso Palazzo Rospigliosi, Via XXIV Maggio 43, Roma alle ore 10:00. È già possibile registrarsi online per partecipare all’incontro.
 
 

 
IL CONSIGLIO NAZIONALE DELLA GREEN ECONOMY: 66 ORGANIZZAZIONI INSIEME PER UN ‘GREEN NEW DEAL PER L’ITALIA’

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Alla luce dell’interesse di pubblico, stampa ed esperti per gli Stati Generali della Green Economy 2012, è stato costituito il Consiglio Nazionale della Green Economy, una sede di confronto, analisi, proposte e iniziative che coinvolge organizzazioni di imprese di diversi settori per dare più forza e peso ad una visione condivisa e a un’azione comune. Ad oggi è formato da 66 organizzazioni di imprese ‘verdi’. Sono entrati a far parte del Consiglio, da ultime l’Agenzia Casa Clima e il CDCNPA – Centro di Coordinamento Nazionale Pile e Accumulatori.
 
 

 
FONDAZIONE PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE ED ENEA A LAVORO PER LA II EDIZIONE DEL RAPPORTO SULLA GREEN ECONOMY

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Il Rapporto, alla sua seconda edizione, dal titolo ‘Un Green New Deal per l’Italia’ sarà realizzato dalla Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile e dall’Enea. Sarà presentato in anteprima agli Stati Generali della Green Economy, la due giorni di dibattito che si terrà il 6 e 7 novembre prossimi presso Ecomondo-Key Energy a Rimini.
 
 

 
Primo confronto tra il Ministro Orlando e il Consiglio Nazionale sulle proposte per lo sviluppo della green economy e la ripresa economica

Il Consiglio Nazionale della Green Economy ha sviluppato una serie di priorità da sottoporre al Ministro Orlando per arrivare a realizzare un piano strategico di sviluppo della green economy, ‘Un Green New Deal per l’Italia’. Per raggiungere questo obiettivo sono stati schedulati una serie di incontri in cui vengono presentate le proposte e si discute il grado di fattibilità di ciascuna di loro e i rispettivi tempi di realizzazione. Nella prima riunione, che si è tenuta alla fine di maggio, si è discusso di: riciclo dei rifiuti, servizi degli ecosistemi, mobilità sostenibile, filiere agricole di qualità ecologica, acque.

 
 

 
Ecoinnovazione, efficienza e fonti energetiche rinnovabili. Queste e molte altre le tematiche affrontate con il Ministro Zanonato

Il Consiglio Nazionale della Green Economy ha incontrato, alla fine di giugno, il Ministro dello Sviluppo Economico, Flavio Zanonato. Cinque i temi oggetto dell’incontro: ecoinnovazione, efficienza e risparmio energetico, fonti energetiche rinnovabili, finanza e credito sostenibili per la green economy, iniziative a livello delle regioni e degli enti locali per la green economy. Numerose le proposte presentate relative alle tematiche che possono contribuire alla ripresa dell’Italia investendo nell’economia ‘verde’.

 
 

 
La difesa del suolo è certamente una delle opere pubbliche più urgenti di cui ha bisogno il nostro Paese. Qual è la soluzione?

Contenimento del consumo di suolo, dissesto idrogeologico e sviluppo dell’occupazione giovanile: questi gli argomenti al centro dell’ultimo incontro, qualche giorno fa, tra il Ministro Orlando e il Consiglio Nazionale della Green Economy. Domande, risposte, proposte, strumenti e azioni da mettere in pratica per trovare la soluzione a un problema fondamentale per il nostro paese. Il tutto realizzabile solo grazie all’impegno e alla sinergia delle istituzioni e degli stakeholder di riferimento.

 
 

 
I COSTI DELL’ENERGIA

Si è tenuto a luglio, in preparazione degli Stati Generali della Green Economy 2013, il workshop ‘I costi dell’energia’ organizzato dalla Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile, in cui è stata presentata l’anteprima del ‘Dossier 2013: I costi dell’energia’.

 
 

 
ACQUA: linfa vitale della green economy, un patrimonio che va protetto

L’Assemblea Nazionale Acque, che si è svolta a luglio in preparazione degli Stati Generali della Green Economy 2013, ha lanciato quattro proposte per la tutela della risorsa idrica, partendo dalla situazione generale: in Italia sono disponibili 52 miliardi di m3 di acqua (circa l’80% effettivamente utilizzata) e di questa il 50% è utilizzata in agricoltura, il 15-20% per uso domestico, il 30-35% per uso energetico/industriale.

 
 

     
 
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