L’appuntamento, organizzato dall’ambasciata olandese a Roma,  si è svolto il 28 gennaio nell’ambito della settimana della moda “AltaRoma“.

Nel corso dell’evento si è discusso di green economy con il Direttore della Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile, Raimondo Orsini, che ha trattato il tema “La green economy per uscire dalle due crisi”. Proprio in tema di riciclo dei tessili da alcuni anni ha preso il via una collaborazione tra la città di Prato e la città olandese di Almere per creare nuove opportunità occupazionali nell’ industria tessile grazie all’ utilizzo di stoffe riciclate nell’ industria della moda.

Aziende italiane e olandesi stanno lavorando di comune accordo per creare un’ economia circolare nell’industria tessile. Secondo il recente Rapporto “L’Italia del riciclo”, realizzato dalla Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile e da Fise Unire,  ogni europeo “consuma” ogni anno 10 chilogrammi di abiti e accessori, a fronte di questa cifra in Italia la raccolta differenziata di tessili è pari a 1,3 chilogrammi a persona. Il target cui si dovrebbe arrivare è di almeno 5 chilogrammi pro capite, quantità questa che permetterebbe un risparmio  nello smaltimento a discarica di 36 milioni di euro.

La sfilata di moda “riciclata” presenterà le creazioni degli stilisti Elsien Gringhuis (Fair Luxury Award), Conny Groenewegen, Mattijs van Bergen (Dutch Fashion Award).

28 gennaio – Camera di Commercio di Roma, Via dè Burrò 147.