L’Italia stabilisce un nuovo record nel riciclo degli imballaggi in acciaio raggiungendo un tasso di riciclo del 87,8%, superando così non solo l’obiettivo europeo del 70% per il 2025 ma anche quello dell’80% previsto per il 2030.

Il Consorzio Nazionale per il Recupero e il Riciclo degli Imballaggi in Acciaio, RICREA, ha annunciato che nel 2023 sono state riciclate 428.043 tonnellate di imballaggi in acciaio, con un incremento del 2% rispetto all’anno precedente.

La raccolta complessiva, che include dati da superfici pubbliche e private, ha registrato un totale di 499.063 tonnellate, segnalando un aumento della consapevolezza e dell’impegno dei cittadini italiani verso la sostenibilità. In media, ogni cittadino ha contribuito con 4,8 kg di imballaggi in acciaio alla raccolta differenziata. Questi risultati sono frutto dell’Accordo Quadro ANCI-CONAI che, attraverso convenzioni specifiche, ha promosso un aumento significativo della raccolta differenziata, coprendo oltre il 85% della popolazione italiana.

Domenico Rinaldini, Presidente di RICREA, ha evidenziato l’efficacia del modello di economia circolare italiano, sottolineando come il sistema di raccolta e riciclo ben collaudato abbia permesso di raggiungere questi risultati eccezionali. “Continueremo a lavorare per mantenere e, se possibile, migliorare ulteriormente questi risultati,” ha dichiarato Rinaldini.

A livello regionale, l’Emilia-Romagna si distingue come la più performante con 7,3 kg di imballaggi in acciaio raccolti per abitante. Anche il Sud Italia mostra miglioramenti significativi, con la Calabria che raggiunge i 5 kg per abitante e la Campania che passa da 3,9 a 4,7 kg per abitante.

L’acciaio, il materiale più riciclato in Europa, viene riconosciuto per la sua capacità di essere riciclato all’infinito senza perdere le proprie qualità intrinseche. Il riciclo degli imballaggi in acciaio non solo conserva risorse ma contribuisce anche significativamente alla riduzione delle emissioni di CO2. Infatti, le 428.043 tonnellate di imballaggi in acciaio riciclati nel 2023 hanno permesso di risparmiare 6.625 TJ di energia primaria e di evitare l’emissione di 539.000 tonnellate di CO2. Questi imballaggi, una volta riciclati, possono trasformarsi in nuovi prodotti, come binari ferroviari, bulloni o arredi urbani, dimostrando così il potenziale di un’economia circolare efficace e sostenibile.

Nell’ambito delle iniziative di comunicazione messe in atto dal Consorzio Ricrea (socio della Fondazione), si segnala l’edizione 2024 di Capitan Acciaio, un tour itinerante che vedrà il supereroe Capitan Acciaio protagonista di eventi in varie città italiane. Questa campagna mira a coinvolgere attivamente tutti gli attori della filiera del riciclo, dalle istituzioni agli operatori e ai cittadini, enfatizzando l’importanza del corretto conferimento degli imballaggi in acciaio.